martedì 29 novembre 2011

Italia-Germania: salario medio e altri 18 spread

Siccome ogni giorno la prima notizia che ascoltiamo a qualsiasi TG o GR, la prima notizia che troviamo su internet o sulla prima pagina di quasi tutti i quotidiani è l'altalena dello spread fra i Btp italiani e i Bund tedeschi, che ieri era a 493, oggi a 508, domani sarà a 470 e poi di nuovo a 512 e così via, mi sono preso la briga di soddisfare una piccola curiosità. Ma qual'è lo "spread globale" fra Italia e Germania? C'è una differenza sensibile ad esempio fra i due paesi in contesti diversi dai titoli di stato: mi riferisco a indicatori come sicurezza sul lavoro, reddito medio, incidentalità stradale eccetera?


Ho messo insieme un po' di dati che avevo a disposizione e fatto una ricerca velocissima su internet. Altri indicatori che sarebbero altrettanto interessanti (che so... l'importo di una pensione sociale; la struttura degli ammortizzatori sociali; quali prestazioni sanitarie sono gratuite per il cittadino ecc.) non sono riuscito a trovarli: se qualcuno degli sparuti lettori di questo post li avessero a disposizione farebbe cosa gradita a postarli come commento.  I risultati parlano da soli, e per alcuni dati (morti sul lavoro e sulle strade) bisogna tenere la differenza di popolazione fra i due paesi (Germania circa 80 milioni di abitanti, Italia circa 60 milioni):



DISOCCUPAZIONE (2010)
Italia 8,6%
Germania: 7,3%

DISOCCUPAZIONE GIOVANILE (2010)
Italia 29%
Germania 9%

DISOCCUPAZIONE FEMMINILE (2009)
Italia 28,7%
Germania 9,8%

MORTI SUL LAVORO (esclusi in Itinere, dati 2005)
Italia 918
Germania 678

TASSO DIMINUZIONE MORTI SUL LAVORO DECENNIO 2000-2010
Italia -25%
Germania -46%

VITTIME DELLA STRADA (2010)
Italia 4090
Germania 3651

ASSEGNI FAMILIARI
(famiglia con reddito lordo 45mila euro, un figlio)
Italia 37 €
Germania 164 €

(famiglia con reddito lordo di 35mila euro, quattro figli)
Italia 364 €
Germania 687 €

IVA (valore normale)
Italia 21%
Germania 19%

SALARIO LORDO MEDIO DI UN DIPENDENTE (dati Eurispes)
Italia 23.600
Germania 29.570

PRODUZIONE ENERGIA SOLARE (2009)
Italia: 3.494 MW
Germania: 17.193 MW

PERCENTUALE CITTADINI SENZA RAPPRESENTAZA PARLAMENTARE PER I MECCANISMI DELLA LEGGE ELETTORALE
Italia: 9,62% (2008)
Germania: 6,00% (2009)

STIPENDIO NETTO ANNUALE DI UN PARLAMENTARE
Italia: 144.084,36 €
Germania: 84.108,00 €

SPESA MILITARE (% sul PIL - fonte CIA World Factbook)
Italia 1,8
Germania 1,5

SPESA SANITARIA (% sul PIL - fonte CIA World Factbook)
Italia 5,1
Germania 8,1

POSTI LETTO OSPEDALIERI PER 1000 AB. (fonte CIA World Factbook)
Italia: 3,70
Germania 8,17

SPESA PER L'ISTRUZIONE (% sul PIL - fonte CIA World Factbook)
Italia 4,3
Germania 4,5

LAUREATI 24-65 ANNI (Eurostat)
Italia 11,6%
Germania 23,6%

PISTE CICLABILI EXTRAURBANE
Italia 13.000 km circa
Germania 40.000 km circa

VARIAZIONE EMISSIONI CO2 1996-2006 (fonte The Guardian)
Italia +10%
Germania -4%

Mi fermo qui, è il caso di dirlo, per carità di patria. E perché non verrei proprio apparire come un fan di Frau Merkel. Non sono riuscito a trovare uno spread a nostro vantaggio, se si esclude quello calcistico: su 32 scontri diretti Italia-Germania gli azzurri ne hanno vinti 14 , pareggiati 9 e persi 7, con 45 gol fatti e 34 subiti. Non sono sicuro che questo però basti a compensare tutto il resto. Ma, a parte le battute, mi pare di poter dire che i dati che ho sopra elencato, costituiscano diciannove indicatori di uno "spread" generale fra i due paesi. Uno spread - potremmo dire anche della "costituzione materiale" - che non è dato dalla volubilità delle operazioni speculative sui mercati finanziari ma da fattori ben più importanti (sensibilità ambientale, sviluppo economico e "civile" eccetera) che alla fine misura la differenza nella qualità della vita. E il paragone, alla fine, è disperante.

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