venerdì 25 marzo 2011

La guerra è una cosa seria

So già che i pochi che leggeranno questo post mi troveranno ancora più antipatico del solito. Ma ho bisogno di togliermi un sassolino dalla scarpa. Detesto il modo in cui si parla della guerra alla Libia. Pare che si stia parlando di una partita di calcio. Dovrebbero essere chiare due cose. Primo: essere contro la guerra non vuol dire essere a favore di Gheddafi. Allo stesso modo se si ritiene che Gheddafi sia un pazzo sanguinario non necessariamente si deve ritenere che gli americani fanno bene a bombardare la Libia. Se si gioca il derby della Madonnina è chiaro che se spero che perda il Milan vuol dire che spero che vinca l'Inter.

lunedì 21 marzo 2011

Un'altra "guerra umanitaria"

Cpio-incollo una mail di Stefano Cristiano (segretario regionale di Rifondazione) alla mailing-list di Rifondazione comunista della Toscana sulla guerra in Libia: 

1861-2011: 150° anniversario dell’Unità d’Italia

1871-2011: 140° anniversario della Comune di Parigi

1911-2011 l’Italia festeggia il centenario di un’altra grande ricorrenza storica: LA GUERRA DI LIBIA, e lo fa in grande stile partecipando all’ennesima “coalizione dei volenterosi” contro il criminale Gheddafi.

domenica 20 marzo 2011

Se potessi avere 1000 euro al mese...

Cosa si fa oggi con 1000 euro al mese? Pagato un affitto medio-basso di un bilocale in periferia (500 euro), pagato il carburante (100 euro), pagate le bollette (altri 100 euro ce li vogliamo mettere?), considerato che se si possiede un auto va comunque assicurata, che se si possiede una TV va pagato il canone eccetera, se va bene rimangono meno di 200 euro al mese. Per mangiare, vestirsi e altre spese incomprimibili. E che non ti venga in mente di fare un figlio! Qualcuno, ministro di un governo di centro-sinistra, pace all'anima sua, definì i giovani "bamboccioni". Se avesse provato a mettere su casa con 1000 euro al mese, sarebbe stato più cauto nel suo giudizio. Ma è roba vecchia, acqua passata. Perché la situazione oggi è peggiore.

sabato 12 marzo 2011

Cosa ci diranno dopo Fukushima?

Il forte terremoto giapponese (8,9 di magnitudo) ha provocato il danneggiamento della centrale nucleare di Fukushima (una delle più grandi del mondo). Non si conosce ancora l'entità della fuga radioattiva, se sarà un disastro nucleare o "solo" un incidente. Le notizie si rincorrono fra annunci e smentite. Una cosa è certa: il terremoto ha causato alla centrale danni tali da farne esplodere una parte, che qualche decina di migliaia di persone sono state evacuate.

mercoledì 2 marzo 2011

Riprovare a volare/2

''Dopo la bella vittoria ottenuta alle primarie, Piero Fassino deve raccogliere il meglio di quanto si espresso nella partecipazione al voto, sopratutto guardando al lavoro e ai giovani, e rappresentarlo nel programma e nella coalizione che dovra' battere il centro destra all'appuntamento elettorale di maggio''. Con queste parole Giorgio Airaudo, responsabile auto della FIOM, ha commentato la vittoria di Fassino alle primarie torinesi. Nulla di strano se, durante la vertenza Mirafiori l'ex segretario PD non avesse esplicitamente dato il suo sostegno alla linea Marchionne e se Airaudo non fosse stato l'uomo simbolo dell'opposizione della Fiom e dei lavoratori a quella linea. E poi, dopo il voto a Mirafiori, se lo stesso Giorgio Airaudo non fosse stato reclamato a gran voce, dalla sinistra anti-Marchionne, quale candidato alle primarie per la scelta del candidato di centrosinistra nella città della Mole.