venerdì 26 agosto 2011

Mercato del lavoro e vecchi "medici" ideologizzati

Ci affideremmo, in caso di una malattia grave  ad un medico che ancora oggi seguisse la  ormai superata "regola sanitaria salernitana" (quella che prevedeva apprlicazione di sanguisughe, trapanamenti del cranio ecc.)? Ogni persona di buon senso risponderebbe, senza esitazione, in modo negativo. Eppure qualcosa di simile sta accadendo per quanto riguarda il mercato del lavoro in Italia.

martedì 23 agosto 2011

L'ennesimo uomo della provvidenza




Mi pare di capire che domenica scorsa, non casualmente nell'esclusiva location di Cortina d'Ampezzo (mica Ostia Beach...), sia sceso in campo definitivamente l'ennesimo uomo della provvidenza, colui che di nuovo farà tabula rasa della destra politica per prenderne il posto. Una replica di quello che abbiamo visto alla fine del 1993, quando un certo Silvio Berlusconi, attualmente ancora Presidente del Consiglio della repubblica Italiana, entrò in politica sostituendosi al vecchio, ormai impresentabile, Pentapartito, travolto dagli scandali di Tangentopoli. Quel che è fatto è reso, quindi oggi tocca a lui essere spodestato.

sabato 20 agosto 2011

Piccola disavventura di un amministratore antifascista

Cominciamo dal principio: tutto iniziò quando il borgomastro di una cittadina bavarese decise di essere stufo del "turismo" neonazista sul territorio della sua gemeinde. All'ombra del proprio rathaus infatti era sepolto un noto gerarca nazista, la cui tomba era meta di pellegrinaggi di teste rasate e nostalgici del terzo Reich. Si sa, i tedeschi sono gente pratica, quindi cosa fece il nostro borgomastro? semplice, fece esumare il cadavere del gerarca, ne consegnò i resti ai familiari che decisero di cremarli e, nell'approvazione generale dei suoi concittadini e della Germania intera, rimosse il suo sepolcro. Fine (almeno si spera) dei pellegrinaggi sotto il segno della croce uncinata.

lunedì 8 agosto 2011

Lavoratori milionari in lotta

Nel bel mezzo della tempesta economico-finanziaria che rischia di travolgere l'Italia, "troppo grande per essere salvata" (come ammonisce il settimanale tedesco "der Spiegel"), nel bel mezzo di una crisi che porta con sé la minaccia del default degli Usa, si registra un episodio, isolato, di lotta di classe nel nostro Paese. Un pugno di "eroici" lavoratori che minacciano sciopero ad oltranza se non ci sarà la firma del contratto. Anche per un anno intero. Era dai tempi dei minatori inglesi anti-Tatcher che non si vedeva tanta determianzione. Forse anche perché questi non sono lavoratori per così dire "normali". Hanno, diciamo, maggiori possibilità di campare per un po' senza stipendio rispetto ad un operaio qualsiasi.

domenica 7 agosto 2011

I "grillini", i "militOnti" e la lezione della storia

Leggo di una manifestazione organizzata dai grillini tramite facebook contro la cosiddetta "casta Parlamentare". Nell'evento creato sul social network si richiede la disponibilità di posti in auto private per raggiungere Piazza Montecitorio da tutte le parti d'Italia. Per dare un passaggio ai "compagni" (non so come si chiamino fra loro i grillini) per raggiungere il luogo della manifestazione. Per diminuire le emissioni di CO2? Naaaaa! Perché viaggiare insieme ti costringe giocoforza a parlare, quindi a discutere, a condividere idee? Macché! semplicemente per una questione di risorse. Il movimento 5 stelle ha pochi soldi e quindi bisogna che i militanti si dividano le spese per arrivare a Roma. E per carità. Motivazione più che degna.