domenica 15 luglio 2012

I "bravi ragazzi" di Casapound

E' di ieri la notizia che una squadraccia dei fascisti di Casapound, guidata dal loro duce Gianluca Iannone, ha aggredito il direttore della rivista on line "il futurista" e militante di FLI Filippo Rossi, reo di non so quale "ingiuria" on-line ai danni dei casapoundisti. Bene (anzi, "male", ovviamente...), ora anche a destra si porranno il problema dei "fascisti del terzo millennio", quelli che quando fai presente che il fascismo non è "una cosa bella" ti dicono che loro sono tanto bravi, che fanno volontariato in Emilia, che raccolgono i giocattoli per i bambini ceceni, che fanno tante opere di bene che neanche le dame di San Vincenzo! I "fascisti del terzo millennio" che gridano alla lesione della loro libertà di espressione quando qualcuno fa notare che definirsi fascisti "non sta proprio bene". Ora se la prendono anche con chi è "meno a destra di loro"; vediamo se finalmente tutti coloro che tollerano la presenza di una organizzazione autodefinitasi fascista in Italia in nome della libertà di opinione inizieranno a rendersi conto che chi nega ad altri l'esercizio di tale libertà non può rivendicarla per sé e che il Italia, piaccia o no, il fascismo non è un'opinione, è un REATO! Magari finché i fascistelli con la tartaruga sulla maglietta menano qualche immigrato o qualche militante di sinistra possiamo anche passarci sopra, ora che menano dei rispettabili signori di destra pure loro magari si cominciano a prendere provvedimenti.
Per capire quanto fosse necessario (purtroppo) che venisse preso di mira un finiano perché ci si accorgesse del pericolo rappresentato da questa marmaglia di fascistelli basta andare su Google e digitare "aggressioni" e "casapound": vengono fuori oltre 180mila risultati, il 99% dei quali parlano di aggressioni dei "fascisti del terzo millennio" a danni di vari militanti più o meno di sinistra (dai centri sociali al pd). Finora si è tutto liquidato come problemi fra "opposti estremismi" (e sul fatto che militanti del Pd siano degli estremisti mi pare lecito dubitare) oppure di responsabilità individuali di personaggi magari con problemi di altro tipo (come la vicenda degli omicidi degli ambulanti senegalesi a Firenze ad opera di un militante di Casapound, tale Gianluca Casseri, poi suicidatosi e "scaricato" immediatamente dai suoi ex-camerati). Vediamo se ora si comincia a capire che qui c'è una linea politica fatta di odio e violenza (a capo della spedizione punitiva contro Fli c'era, appunto, Iannone, il loro ducetto), che non si può continuare a far finta che le violenze di Casapound siano casi isolati ad opera di psicolabili o di delinquentelli che, per puro caso, aderiscono a quella formazione politica. Altrimenti si fa come quella vignetta di Sturmtruppen, dove, per non fare disfattismo non si doveva parlare di epidemia ma di casi isolati di colera nella truppa: alla fine il sergente va a rapporto dal capitano e dice "oggi abbiamo avuto mille nuovi casi isolati di colera..."

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