Di seguito riporto una rielaborazione (con l'eliminazione di qualche ridondanza "retorica" e con qualche riflessione in più) dell'intervento che ho tenuto in occasione della consegna delle Medaglie d'Onore a due cittadini della Provincia di pistoia internati nei lager nazisti:

Credo che per commemorare seriamente le vittime della bestia nazifascista occorrano due sguardi: uno rivolto al passato ed uno rivolto al presente e al futuro. E' necessario il doveroso omaggio alle vittime della disumanità nazifascista, è necessaria una analisi ed un bilancio storico e politico di quelle tragiche vicende, ma è al pari necessario imparare a riconoscere, e a combattere, i semi e le manifestazioni dell'odio, della violenza, della disumanità che ancora infettano il mondo.