mercoledì 13 giugno 2012

Retata a Pistoia: comunicato di Rifondazione Comunista

L’11 Maggio 1984 Enrico Berlinguer spendeva le sue ultime ore di vita tentando di ridare dignità e valore alla politica proponendo coerenza nei contenuti (basti pensare alla battaglia tremenda sulla scala mobile), e una rinnovata etica e moralità in chi amministra la cosa pubblica e in chi rappresenta i cittadini italiani in anni nei quali si affermava la Milano da bere e l’edonismo senza contenuti.
A 28 anni di distanza una retata colpisce politici, imprenditori e amministratori della nostra città. La magistratura farà il suo corso.
Rimane però il dato politico che viene prima dei risvolti giudiziari: una politica senza ideali dove tutto è ridotto a gestione dell’esistente, assemblee elettive mortificate nelle proprie funzioni a favore di apparati tecnici sempre più potenti e senza controllo, una corruzione nei comportamenti e nelle relazioni imperniate sulla ricerca del profitto e del successo assunti ormai a valore unico per misurare la realizzazione di un uomo o di una donna, sono alla base di quanto sta accadendo.
Pasolini scriveva “Io so… ma non ho le prove”. La politica però non è un’aula di tribunale. Alla politica non servono prove. Alla politica è sufficiente chiedere forti ideali, rigore etico, coerenza nei comportamenti. Da questo punto di vista non esistono vincoli di maggioranza o interessi di parte che tengano. Noi chiediamo al Sindaco di Pistoia, al Presidente della Provincia di Pistoia, al Presidente della Regione e a noi stessi di avere la forza e la determinazione di rispondere a quanto sta avvenendo onorando nel modo migliore la memoria di Enrico Berlinguer, delle sue idee e dei suoi comportamenti.
Stefano Cristiano Segretario Regionale PRC
Rosalia Billero Segretaria Provinciale PRC
Alberto Pastorini Coordinatore Comunale PRC

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